Oculistica

L’oculistica, o oftalmologia o oftalmoiatria, si occupa dell’occhio e della vista a 360°: comprende la misurazione della vista, la prevenzione, la diagnosi, la terapia delle patologie oculari e degli annessi, la correzione di difetti visivi e la chirurgia oculare.

L’oculistica, o oftalmologia o oftalmoiatria, si occupa dell’occhio e della vista a 360°: comprende la misurazione della vista, la prevenzione, la diagnosi, la terapia delle patologie oculari e degli annessi, la correzione di difetti visivi e la chirurgia oculare.

Di cosa si occupa il medico oculista?

Il medico oculista è colui che si occupa di eseguire ed interpretare tutti gli esami diagnostici, di effettuare interventi di chirurgia dell’occhio e degli annessi, di trattare disturbi oculomotori e ipovisione.

Visita oculistica

- raccolta dell’anamnesi: raccolta di informazioni di carattere generale ed oculare;
- esame obiettivo: osservazione diretta del paziente, con particolare attenzione al capo, al volto ed all’apparato visivo. Si esamina l’allineamento degli occhi e la loro motilità, lo stato delle palpebre e la loro motilità, l’eventuale presenza di alterazioni macroscopiche correlabili a patologie orbitarie e dell’apparato lacrimale, la statica e la mobilità pupillare;
- esame alla lampada a fessura (o biomicroscopia): esame diretto a forte ingrandimento delle palpebre, della congiuntiva, della sclera, della cornea, della camera anteriore, dell’iride, del cristallino. Mediante lenti addizionali, permette anche l’esame dell’angolo irido-corneale, del corpo vitreo, della retina e della testa del nervo ottico. È un esame fondamentale, che permette di identificare o di sospettare molte patologie oculari;
- autorefrattometria: esame obiettivo del difetto di refrazione (miopia, ipermetropia, astigmatismo);
- esame dell’acuità visiva (esame della vista): permette di misurare in ogni occhio l’acuità visiva, cioè la capacità di mettere a fuoco e distinguere gli oggetti, naturale e con la migliore correzione con lenti;
- tonometria misurazione della pressione oculare che permette di identificarne l’eventuale incremento, importante fattore di rischio per il glaucoma;
- esame del fundus oculi consiste nell’esame delle strutture oculari collocate posteriormente all’iride ed al cristallino: corpo vitreo, retina centrale (polo posteriore, contenente la macula, sede della visione più definita), retina periferica, porzione intraoculare del nervo ottico (papilla ottica). Per esplorare queste strutture é spesso necessario dilatare la pupilla instillando alcune gocce di collirio midriatico. La pupilla inizia a dilatarsi dopo 10-15 minuti e rimane dilatata in modo ottimale per 45-60 minuti.
- screening per il galucoma;
- screening per retinopatia diabetica;
- screening per maculopatia;
- visita oculistica pediatrica;
- visita oculistica per patente di guida.

I nostri specialisti

Dott.Ssa Miele Alba
Specialista in Oftalmologia