La mammografia rappresenta un’esame fondamentale per individuare precocemente il tumore della mammella. Attraverso la compressione del seno tra due piastre e l’esecuzione di una radiografia, è possibile identificare lesioni anche di piccole dimensioni. Questo consente di intervenire nelle fasi iniziali della malattia, un passo importante per il successo del trattamento.
Le formazioni potenzialmente tumorali possono manifestarsi come opacità nodulari con margini irregolari, micro-calcificazioni o aree di distorsione strutturale. L'indicazione alla mammografia può derivare dalla palpazione di un nodulo o da segnali che richiedono un approfondimento diagnostico. Inoltre, viene utilizzata come test di screening di popolazione per individuare precocemente eventuali tumori.
Senza controindicazioni
La mammografia non presenta particolari controindicazioni, ma nelle donne più giovani può risultare poco leggibile a causa della densità della ghiandola mammaria, pertanto viene consigliata l'ecografia. Al contrario, non c'è un limite di età per la mammografia; il controllo è consigliato anche oltre i 70 anni, se lo stato di salute lo permette
Gli uomini possono sviluppare un carcinoma della mammella, ma questa condizione è rara e l'esame non è proposto come screening di popolazione.





